Approvato in Conferenza Unificata il Patto per la semplificazione

1 agosto 2019

Con il Patto per la semplificazione 2019-2021 il Governo, le Regioni, le Province, le Città metropolitane e i Comuni si impegnano per una politica di riforma della burocrazia fondata su semplificazione e digitalizzazione, razionalizzando l’insieme dei procedimenti nella prospettiva di ridurre i tempi e i costi complessivi per il destinatario.

Si partirà da quattro interventi:

1.Realizzazione del Fascicolo Informatico di Impresa attraverso l’interoperabilità dei SUAP. A fronte della forte disomogeneità dei SUAP presente nel territorio nazionale, l’adozione di standard comuni consentirà per la prima volta di far dialogare i sistemi informativi esistenti. La digitalizzazione sarà preceduta da interventi di semplificazione a vantaggio di una modalità intelligente ed efficace di gestione dei procedimenti e di accesso condiviso da parte di tutte le amministrazioni ai dati presenti presso ciascun sistema informativo.

2.Istituzione del Portale informativo delle imprese. Tutte le informazioni utili alle imprese per aprire e svolgere la propria attività saranno accessibili da un unico portale web collegato a quelli già esistenti, organizzate per i principali “eventi della vita” delle imprese, comprensibili e semplificate. I lavori per la realizzazione del portale mirano a mettere a sistema le migliori esperienze già realizzate sul territorio italiano e ad agevolare le amministrazioni nell’adeguamento al Regolamento UE 2018/1724 sulla istituzione dello Sportello unico digitale.

3.Semplificazione dei controlli sulle imprese per renderli trasparenti e più efficaci. Si avvia un nuovo programma di semplificazione e razionalizzazione per migliorare l’efficacia e la qualità dei controlli, a partire da due aree molto rilevanti in termini di oneri amministrativi per le imprese: igiene e sicurezza degli alimenti e sicurezza sul lavoro. Saranno individuati strumenti efficaci di coordinamento delle attività e modalità operative per realizzare un sistema informativo unico nazionale.

4.Estensione della standardizzazione della modulistica d’impatto sull’attività d’impresa, con riferimento a tipologie di procedimenti, d’interesse sia per le imprese sia per i cittadini, per assicurare semplificazione, chiarezza e trasparenza. Tutta la modulistica sarà digitalizzata per garantire la piena interoperabilità tra amministrazioni.