Sciopero Nazionale dei corpi di Polizia Locale del 13 maggio 2016 indetto da CSA – Regioni Autonomie Locali

2 maggio 2016

La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica comunica che l’Organizzazione sindacale CSA Regioni Autonomie Locali, con nota del 29 aprile 2016, in relazione allo sciopero nazionale dei corpi della polizia locale proclamato per l’intera giornata del 13 maggio 2016, ha precisato che lo sciopero interessa e ha valenza per tutti i dipendenti con ruolo e funzioni di Polizia Locale, anche denominata Polizia Municipale, di tutti gli Enti Locali ove prestano servizio, anche in quelli ricadenti in Regioni a statuto speciale, inquadrati in Corpi, in Servizi, in Consorzi, in Comunità montane, in Unioni, Associazioni, in Corpi e servizi di Polizia Provinciale ancora non dissolti, di Enti di Area Vasta, nonché in tutte le eventuali altre denominazioni individuate da regolamenti e delibere degli Enti stessi e di ogni tipologia di contratto stipulato tra l’Ente ed il dipendente (indeterminato, determinato, stagionale, atipico, etc.), distaccati e/o comandati anche presso Pubbliche Amministrazioni.

Al fine di contemperare l’esercizio del diritto di sciopero con il godimento dei diritti della persona costituzionalmente tutelati, nel corso dello sciopero saranno assicurati, dalle Amministrazioni pubbliche interessate, adeguati livelli di funzionamento dei servizi pubblici essenziali di cui all’articolo 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modificazione ed integrazioni, mediante l’erogazione delle prestazioni indispensabili individuate dai contratti collettivi di lavoro, così come interpretati dalla Commissione di Garanzia ai sensi dell’art. 13 della citata legge n. 146/1990 e successive modificazioni ed integrazioni.