ANPR - Decreto di proroga al 31/12/2022

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Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Funzione Pubblica
IL CAPO DIPARTIMENTO

VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri”;

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59” e successive modificazioni e integrazioni;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 novembre 2010 concernente l’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° ottobre 2012, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri”, e successive modifiche e integrazioni, e in particolare, l’articolo 14 relativo alla struttura e alle funzioni del Dipartimento della Funzione Pubblica;

VISTO il decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 24 luglio 2020, recante “Organizzazione interna del Dipartimento della Funzione Pubblica”, registrato alla Corte dei Conti in data 13 agosto 2020 al n. 1842;

VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 marzo 2021, registrato dalla Corte dei Conti il 13 aprile 2021 al n. 796, con il quale è stato conferito al Dott. Marcello Fiori l’incarico di Capo Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO il decreto del Ministro per la pubblica amministrazione del 20 dicembre 2018, registrato alla Corte dei Conti il 24 gennaio 2019 al n. 198, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Antonella Caliendo l’incarico di Direttore dell’Ufficio per la gestione amministrativa del Dipartimento della funzione pubblica;

CONSIDERATO che il “Servizio per gli interventi a regia e i controlli” nell’ambito dell’Ufficio per la gestione amministrativa del Dipartimento della funzione pubblica è attualmente vacante; 

CONSIDERATO che nelle more della definizione della procedura di interpello relativa all’individuazione del coordinatore del sopracitato servizio, ai sensi di quanto previsto dall’art. 11, comma 3 della Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 3 giugno 2020 recante i criteri e le modalità per il conferimento degli incarichi dirigenziali, la responsabilità del Servizio vacante resta attribuita all’Ufficio autonomo cui l’unità organizzativa appartiene;

RITENUTO pertanto di individuare quale responsabile del Procedimento ai sensi della Legge n. 241/90 il Direttore dell’Ufficio per la gestione amministrativa del Dipartimento della funzione pubblica;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”, e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n.1083/2006;

VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo, e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006;

VISTO il Regolamento delegato (UE) n. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1303/2013;

VISTO il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1011/2014 della Commissione del 22 settembre 2014 recante modalità di esecuzione del Regolamento (UE) n. 1303/2013;

VISTO il Regolamento (UE, Euratom) n. 1046/2018 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 luglio 2018, che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica, tra gli altri, i regolamenti n. 1301, n. 1303 e n. 1304 del 2013 sopracitati;     

VISTO il Regolamento (UE) 2020/558 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all’epidemia di COVID-19;

VISTA la delibera CIPE n. 18/2014 e la decisione di esecuzione C(2014) 8021 Final – CCI 2014IT16M8PA001 del 29 ottobre 2014 di approvazione dell’Accordo di partenariato 2014-2020 Italia e successiva modifica C(2018) 598 Final dell’8 febbraio 2018;

VISTA la decisione della Commissione Europea C(2015) del 23 febbraio 2015, n. 1343 concernente l’approvazione del Programma Operativo Nazionale (PON) “Governance e Capacità Istituzionale” 2014-2020, CCI 2014IT05M2OP002, cofinanziato dal Fondo sociale europeo (FSE) e dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) a titolarità dell’Agenzia per la coesione territoriale, come da ultimo modificato con decisione C(2021) n. 7145 final del 29 settembre 2021;

VISTI i criteri di selezione delle operazioni approvati dal Comitato di Sorveglianza del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020 in data 28 luglio 2015, come modificati dal documento “Metodologia e criteri per la selezione delle operazioni”, vers. 1.2 approvato dal Comitato di Sorveglianza del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020 in data 29 maggio 2018;

VISTA  la Convenzione sottoscritta in data 4 agosto 2015 tra l’Agenzia per la coesione territoriale e il Dipartimento della funzione pubblica con la quale, ai sensi dell’articolo 123 del predetto Regolamento (UE) 1303/2013, l’Autorità di Gestione del PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020 ha delegato al Dipartimento della funzione pubblica lo svolgimento delle funzioni di Organismo Intermedio con riferimento alle linee di attività relative all’Asse 1 (obiettivi specifici 1.1, 1.2, 1.3 e 1.5), all’Asse 2 (obiettivi specifici 2.1, 2.2 – azioni 2.1.1, 2.2.1 e 2.2.2), all’Asse 3 (obiettivo specifico 3.1 – azione 3.1.5) e all’Asse 4 (obiettivo specifico 4.1 per le risorse di “Assistenza Tecnica”);

VISTO il proprio decreto ID n. 36761889 del 9 novembre 2021 di adozione degli atti organizzativi aggiornati dell’Organismo Intermedio – Dipartimento della funzione pubblica, che si compongono, tra gli altri, dell’Organigramma e del Funzionigramma del PON “Governance e Capacità Istituzionale” 2014-2020 e che modificano gli atti precedentemente adottati con decreto del Capo Dipartimento pro tempore del 2 novembre 2020 ID n. 30230527;

VISTO l’art. 62 del decreto legislativo n. 82 del 7 marzo 2005 (Codice dell'Amministrazione Digitale), che istituisce presso il Ministero dell’Interno l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR) con l’obiettivo di far confluire in un’unica base di dati di interesse nazionale le anagrafi della popolazione residente e dei cittadini italiani residenti all’estero tenute dai Comuni;

VISTI la Strategia per la crescita digitale 2014-2020 e il Piano Triennale per l’Informatica nella Pubblica amministrazione 2017-2019, approvati rispettivamente il 3 marzo 2015 e il 31 maggio 2017 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che attribuiscono un ruolo chiave all’implementazione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente per abilitare lo sviluppo di servizi digitali innovativi nel quadro degli obiettivi di trasformazione digitale dei servizi pubblici;

VISTO il Piano della programmazione attuativa per le annualità 2016/2017 (vers.0.3) del 15 novembre 2017 (e sue successive versioni) dell’Organismo Intermedio - Dipartimento della funzione pubblica che ha individuato, nel quadro della strategia di intervento dell’Asse 1 (FSE), Obiettivo specifico 1.3 - Azione 1.3.1 del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020, la realizzazione di un apposito intervento volto a promuovere e accelerare la completa entrata a regime dell’ANPR;

VISTO l’intervento “ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro” – CUP J53D17000850007 che prevede l’erogazione di contributi forfettari, definiti in applicazione dell’opzione di semplificazione dei costi di cui all’articolo 67, paragrafo 1, lettera c), del Regolamento (UE) n. 1303/2013, ai Comuni che abbiano realizzato la migrazione ad ANPR;

CONSIDERATO che, in ottemperanza alle prescrizioni regolamentari, l’Organismo Intermedio - Dipartimento della funzione pubblica ha predisposto il documento recante “Metodologia di individuazione dell’importo forfettario applicabile all’intervento “ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro” finanziato dalla PCM - Dipartimento della funzione pubblica”, condiviso dall’Autorità di Gestione del PON Governance e capacità istituzionale 2014-2020 con nota prot. AlCT-9992 del 29 novembre 2017;

VISTO il decreto del Capo Dipartimento ID 18327855 del 4 dicembre 2017 di adozione della suddetta “Metodologia di individuazione dell’importo forfettario applicabile all’intervento ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro” finanziato dalla PCM - Dipartimento della funzione pubblica” e dello stesso Avviso pubblico per l’avvio della procedura inerente la realizzazione dell’intervento “ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro”;

CONSIDERATO che, al fine di garantire il coinvolgimento di tutti i Comuni potenziali beneficiari, la dotazione finanziaria assegnata al sopra citato intervento è pari a Euro 14.415.000,00 (quattordicimilioniquattrocentoquindicimila/00), a valere sull’Asse 1 (FSE), Obiettivo specifico 1.3 - Azione 1.3.1 del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020;

VISTO l’Avviso pubblico del 5 dicembre 2017 per la presentazione delle richieste di contributo a valere sull’intervento “ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro”, che definisce i soggetti ammissibili, l’importo del contributo, le modalità di accesso e di erogazione dello stesso, nonché gli obblighi per i Comuni beneficiari;

VISTE le istruzioni operative per la presentazione delle richieste di contributo pubblicate dal Dipartimento della funzione pubblica il 1° febbraio 2018, che forniscono indicazioni puntuali circa le modalità e gli step per la corretta presentazione della richiesta online di contributo tramite la piattaforma web ANPR;

RICHIAMATI in particolare gli articoli 3 e 5 dell’Avviso sopra citato i quali fissano il termine di presentazione delle richieste di contributo al 31 dicembre 2018;

CONSIDERATO il decreto del 16 dicembre 2020 che prorogava il termine di presentazione delle richieste di contributo al 31 dicembre 2021, nonché la precedente proroga al 31 dicembre 2020 disposta con decreto del Capo Dipartimento pro tempore ID 25927443 e al 31 dicembre 2019 disposta con decreto del Capo Dipartimento pro tempore ID 21613179;

CONSIDERATO il processo di subentro all’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, il quale prevede quattro fasi operative (fasi di test, pre-subentro, censimento degli utenti/postazioni e subentro), l’ampiezza e le caratteristiche della platea dei beneficiari ammissibili (circa 8.000 Comuni) e le tempistiche legate al suddetto processo, variabili in funzione della dimensione demografica e della complessità del corredo informativo dei singoli contesti comunali;

CONSIDERATI il numero dei Comuni subentrati in ANPR ad oggi (7.889), quello degli Enti che si appresta ad ultimare le procedure di migrazione definitiva e il numero delle richieste di contributo pervenute (6.576);

CONSIDERATO altresì che il perdurare dell’emergenza epidemiologica ha reso necessario un processo di riorganizzazione degli apparati pubblici che sta interessando tutte le Amministrazioni, ivi incluse quelle locali;

RITENUTO di accordare una proroga del termine di scadenza di cui al sopra richiamato decreto di proroga del 16 dicembre 2020, in considerazione dei motivi oggettivi addotti nonché in relazione alla natura non competitiva della procedura indetta con l'Avviso del 5 dicembre 2017;

DECRETA

  1. per le ragioni in premessa indicate, di prorogare la scadenza del termine finale per la presentazione delle richieste di contributo, da finanziare nell’ambito dell’Avviso pubblico del 5 dicembre 2017, a valere sull’intervento “ANPR – Supporto ai Comuni per il subentro” - Asse 1 (FSE), Obiettivo specifico 1.3, Azione 1.3.1 del PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020, al 31 dicembre 2022;
     
  2. di confermare tutte le modalità e le condizioni di partecipazione indicate nell’Avviso del 5 dicembre 2017 e nelle istruzioni operative pubblicate il 1° febbraio 2018 sul sito istituzionale del Dipartimento della funzione pubblica e del PON “Governance e capacità istituzionale”;
     
  3. di individuare, nelle more della formalizzazione dell’interpello di cui in premesse, il Responsabile del Procedimento nel Direttore dell’Ufficio per la gestione amministrativa del Dipartimento della funzione pubblica per la prosecuzione della gestione della procedura relativa al predetto Avviso;
     
  4. di demandare al Responsabile del procedimento la prosecuzione della gestione della procedura relativa al predetto Avviso, ivi compresa la pubblicazione del presente decreto sul sito istituzionale del Dipartimento della funzione pubblica e del PON “Governance e capacità istituzionale”.

 

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
(Dott. Marcello Fiori)