Syllabus ottiene una menzione speciale, premiata la Funzione pubblica

31 gennaio 2024

Il 2024 si apre con un riconoscimento per il progetto Syllabus: si tratta della menzione speciale “Agenda Digitale 2023” consegnata al Dipartimento martedì 30 gennaio dall’Osservatorio Agenda Digitale del Politecnico di Milano, durante il convegno "Italia Digitale: oltre le colonne d'Ercole", per aver contribuito a sostenere la cultura dell’innovazione digitale nel nostro Paese. Syllabus si aggiudica il premio nella categoria “Attuazione dell’Agenda Digitale”, quale esempio di efficace digitalizzazione condotto su scala nazionale.

Il convegno è stato l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte degli investimenti sul digitale previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - nello specifico 150 investimenti, 66 riforme, 290 milestones da realizzare, 364 target da raggiungere per un totale di 47 miliardi per l'ambito della transizione al digitale, dei quali 30 milioni dedicati alla trasformazione digitale delle PA – evidenziando come nel prossimo biennio si apra la fase della “piena messa a terra” degli interventi previsti dal Piano, resa possibile anche grazie alle piattaforme abilitanti realizzate nel primo biennio.

Lavoro agile ed engagement della PA, impatto dell'intelligenza artificiale e sostenibilità della trasformazione digitale, questi i temi attorno ai quali si è orientata la discussione tra i vari attori intervenuti, pubblici e privati, riflettendo anche sulla realizzazione di laboratori permanenti di confronto per assicurare la sostenibilità degli interventi anche dopo la fine del Piano.

Il filo conduttore della giornata è stato quello legato allo sviluppo delle competenze dei dipendenti pubblici: non solo quelle tecnologiche, utili per affrontare e per guidare i cambiamenti epocali introdotti da tecnologie emergenti come quelle dell’intelligenza artificiale, ma anche quelle di natura organizzativa, per far fronte alle progettualità complesse legate al PNRR. Competenze che Syllabus pone al centro degli interventi, che mira a sostenere attraverso la messa a disposizione di tutti di dipendenti pubblici di una offerta formativa sempre più ricca e ampia: per lo sviluppo delle competenze digitali, ma anche di quelle funzionali alle altre transizioni della pubblica amministrazione, ecologica e amministrativa.