Dipartimento Funzione pubblica e Formez presenti alla 38^ Assemblea Anci

Nella seconda giornata della 38^ Assemblea annuale Anci, in corso a Parma, il Dipartimento della Funzione Pubblica e il Formez hanno preso parte a due importanti panel, illustrando le importanti novità realizzate negli ultimi mesi e le possibilità di affiancamento e formazione affinché tutti i territori italiani, inclusi i piccoli Comuni, possano beneficiare delle grandi opportunità offerte dal Recovery Plan.

 

"I Comuni rappresentano il più grande front-office del Paese, sono il principale sensore territoriale della necessità di realizzare cambiamenti a partire dalla domanda espressa da cittadini e imprese”, ha spiegato Sauro Angeletti, direttore dell'Ufficio per l’Innovazione amministrativa, lo sviluppo delle competenze e della comunicazione del Dipartimento della Funzione pubblica, nel corso dell'evento "I Comuni per l'evoluzione del Paese". 

 

“Occorre ripartire dall’A-B-C-D, il nuovo alfabeto per la Pubblica amministrazione lanciato dal ministro Brunetta all’inizio del suo mandato: A come accesso, B come buona amministrazione, C come capitale umano e competenze, D come digitalizzazione. Riscoprire così gli asset fondamentali di ogni amministrazione per costruire ambienti favorevoli e recettivi ai cambiamenti ed essere front-office del Paese. In questo quadro, il Pnrr costituisce un'opportunità straordinaria per la formazione e lo sviluppo di competenze nei Comuni. Un cambio di passo richiesto dall’evoluzione dei modelli organizzativi e di lavoro pubblico, oltre che dagli interventi normativi. I Comuni sono protagonisti attivi del rilancio del Paese, una realtà fondamentale nella strategia di riforma del ministro Brunetta che ha messo al centro di tutto il capitale umano. Per il reclutamento delle amministrazioni pubbliche, depauperate da anni di tagli e di blocco del turn over, il nostro dipartimento ha messo in campo importanti iniziative volute dal minsitro: concorsi digitali in cento giorni, il portale inPa per far incontrare domanda e offerta di lavoro per il Pnrr e strutturale, simile al modello LinkedIn. Parallelamente La Pa deve vincere la sfida delle competenze dei dipendenti pubblici e della loro formazione. Questa triste fase pandemica è stata paradigmatica da questo punto di vista, tutte le aziende, tutte le amministrazioni si reggono sulle gambe delle persone che le popolano e quindi c’è un problema fondamentale di upskilling e di reskilling, che non si risolve imponendo dall’alto modelli di formazione standard, ma andando a rilevare i deficit di competenza dei singoli. Ora occorre semplificare le procedure e digitalizzare il Paese a vantaggio di cittadini e imprese, ma per farlo dobbiamo ridurre la burocrazia e le procedure anche all’interno degli stessi uffici. La strada è lunga, ma oggi abbiamo le possibilità di cambiare passo a partire dal rafforzamento dei Comuni, per migliorare la qualità dei servizi e sostenere l'innovazione locale” ha concluso il direttore.

 

Nel corso del pomeriggio, nel convegno dal titolo “Piccoli Comuni : opportunità per sostenere il rilancio del Paese”  si è affrontato il tema dei Comuni sotto i 5mila abitanti, su cui il Dipartimento FP ha avviato e potenziato il progetto specifico “P.I.C.C.O.L.I.” per l’affiancamento alle amministrazioni, realizzato con il Formez e Anci.

 

“Su impulso della Funzione Pubblica, accompagneremo e supporteremo i piccoli Comuni nel complesso processo verso la transizione digitale e amministrativa richieste dal Pnrr e indispensabili per la ripresa dell’Italia” ha affermato il presidente di Formez PA, Alberto Bonisoli. “Formez PA lavora con i Comuni italiani da quasi 60 anni. Con loro portiamo avanti molte attività e li supportiamo anche nel reclutamento del personale. Li aiutiamo a funzionare meglio – ha proseguito Bonisoli - e a rafforzare la loro capacità amministrativa. Inoltre è in corso di attivazione il servizio informativo interattivo, Linea Amica, realizzato insieme al Dipartimento della Funzione pubblica, per aiutare le amministrazioni nell’attuazione dei progetti del Recovery Plan” conclude Bonisoli.