Il ministro Zangrillo alla XVI Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori

18 dicembre 2023

L’avvio di un nuovo percorso per la formazione e la crescita del capitale umano del MAECI, con l’estensione della piattaforma di e-learning Syllabus alla rete delle Ambasciate e dei Consolati italiani nel mondo, nonché un’azione rafforzata di accompagnamento al MAECI in questa fase di incremento straordinario dei reclutamenti, con la prospettiva di 1.500 nuove assunzioni nel biennio 2023-2024.

È questo il progetto annunciato dal ministro per la Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, nel suo intervento alla Farnesina durante la prima giornata della XVI Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori, in occasione dell’incontro con il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Antonio Tajani con le Organizzazioni Sindacali della Farnesina.

“Già all’ultima Conferenza degli Ambasciatori, nel dicembre 2022, avevamo avviato con il Ministero degli Esteri un partenariato strategico, con la costituzione di un tavolo di lavoro per la condivisione dei cantieri di riforma della PA: oggi acceleriamo questo percorso di rinnovamento, con nuove iniziative su formazione e reclutamento”, così il Ministro Zangrillo al termine dell’incontro.

Il focus dell’incontro dei Ministri con le Organizzazioni Sindacali, dedicato alla centralità del capitale umano anche sul piano dell’azione diplomatica, ha permesso di discutere nuovamente il tema delle risorse umane a disposizione della rete di Ambasciate e Consolati, consolidando quel trend di crescita avviato già nell’ultimo anno, che sta riportando il personale di ruolo MAECI alla consistenza degli organici precedente al 2010.

“Vogliamo costruire una pubblica amministrazione a prova di futuro, e quest’anno abbiamo raggiunto traguardi importanti, sia in termini di rafforzamento delle capacità assunzionali, sia di formazione e sviluppo delle competenze: la Farnesina - Amministrazione di riferimento e all’avanguardia anche per l’offerta formativa rivolta ai propri dipendenti, in termini di quantità, qualità e specializzazione, è centrale in questo percorso”, ha concluso il Ministro Zangrillo.