Ocse, Panucci (Pubblica amministrazione): “Pnrr cambierà definitivamente l’approccio dell’Italia a riforme e investimenti”

8 novembre 2021

“L’Italia ha una straordinaria occasione per approvare riforme importanti grazie al Pnrr e di farlo con un approccio radicalmente diverso rispetto al passato, lavorando per tappe concordate e obiettivi raggiunti e supportando il percorso di riforma con investimenti sulle persone e sulle tecnologie. Un cambio di passo epocale nell’utilizzo delle risorse pubbliche”. Così la capo di gabinetto del ministro per la Pubblica amministrazione, Marcella Panucci, intervenendo al seminario Ocse-Iue dal titolo “Migliorare l’efficacia del settore pubblico in italia e altrove”, che si è svolto nel pomeriggio a Firenze e dove è stato presentato l'ultimo rapporto Ocse sull’Italia.
 
“Il metodo che il Governo sta seguendo con riguardo alla riforma della Pubblica Amministrazione è stato quello di approvare rapidamente le norme abilitanti, riducendo gli interventi di legislazione primaria a quanto strettamente necessario, per dedicare più tempo all’implementazione e organizzazione. Aspetti in passato trascurati con grave pregiudizio in termini di efficacia delle riforme” ha spiegato Panucci. 
 
“Con il Pnrr intendiamo costruire strutturalmente capacità amministrativa, agendo sui percorsi di selezione e reclutamento, per attrarre i migliori talenti al settore pubblico. Per questo abbiamo innovato le procedure concorsuali, che, attraverso la semplificazione e digitalizzazione, si concludono ora in 100 giorni dall’avvio, e i metodi di selezione, guardando non solo alle conoscenze ma anche alle competenze. Allo stesso tempo abbiamo riformato i percorsi di carriera, attraverso una maggiore mobilità orizzontale e verticale, anche a livello internazionale, un rafforzamento dei sistemi di valutazione delle performance e un più forte collegamento con la formazione e riqualificazione. Ognuno di questi interventi è oggetto di confronto costante con gli stakeholder, sindacati, imprese, e con i diversi livelli di governo. Regioni, Province e Comuni sono partner importanti e propositivi che ci supportano per meglio focalizzare il nostro percorso di riforme e investimenti” ha concluso.