Articoli e interviste

20 Aprile 2018 - 6 Luglio 2024

Giornale - Renato Brunetta

14 giugno 2021

Non ci sono più alibi contro la malaburocrazia

Ludovica, vessata per un cavillo, ci spinge a vigilare: le nostre leggi diventino fatti reali

La Stampa - Renato Brunetta

10 giugno 2021

Formazione e valutazione dei risultati così cambiamo i servizi ai cittadini

Il ministro per la Pubblica amministrazione risponde a Cottarelli: la riforma è una svolta rispetto al passato

HUFFINGTON POST - Renato Brunetta

9 giugno 2021

L'Italia è ancora un'anomalia ma stavolta positiva

L'Europa sta andando bene, ma ancor meglio il nostro Paese. Il vento sta cambiando

Il Messaggero - Andrea Bassi

6 giugno 2021

«Dalla Ue subito 25 miliardi» «Con la riforma della Pa subito 25 miliardi dalla Ue»

Il ministro: l'Italia si dimostera credibile, attireremo 1.000 miliardi di investimenti. «Decine di migliaia di assunzioni a tempo per il Recovery, il 40% resterà anche dopo»

Tg2 - Alfredo Cardone

6 giugno 2021

Dl reclutamento, l’intervista di Renato Brunetta al Tg2

Il ministro: “La rivoluzione gentile dalla parte delle famiglie e delle imprese, per servire 60 milioni di italiani. Il reclutamento avverrà con un grande portale dove tutti potranno mettere i loro curricula”

Tg5 - Giuseppe De Filippi

5 giugno 2021

Dl reclutamento, l’intervista di Renato Brunetta al Tg5

Il ministro: “240 miliardi di investimenti richiedono decine di migliaia di tecnici anche per controllare gli stati di avanzamento lavori dei progetti Pnrr. Senza Sal, l’Europa non ci dà le risorse”

la Repubblica - Francesco Bei

30 maggio 2021

Brunetta: "Siamo alla vigilia di un boom. Con le nostre riforme una rivoluzione gentile"

Intervista al Ministro per la Pubblica amministrazione Renato Brunetta 

Il Gazzettino - Renato Brunetta

21 maggio 2021

Tre proposte per ricomporre il "mosaico" Venezia

L’intervento su “Il Gazzettino” del ministro Brunetta

HUFFINGTON POST - Renato Brunetta

18 maggio 2021

Il debito, Schäuble e noi: l'esame di coscienza non deve farlo solo l’Italia

Il presidente del Bundestag propone a Draghi una vecchia ricetta, quella di un rigore finanziario incondizionato